Officina Barocca Siciliana

L’Officina Barocca Siciliana nasce nel 2021 a Palermo dall’intuizione della flautista e conductor Roberta Faja, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere la musica e la cultura barocca nel territorio nazionale e internazionale. La mission dell’Officina Barocca Siciliana è quello di sviluppare e ampliare la conoscenza della musica antica nel suo variegato e amplio ventaglio, ponendo come focus primario il repertorio del Settecento, attraverso la formazione e lo studio. 

Roberta Faja

Flautista e Direttore Artistico

Nata a Palermo nel 1966, la sua prima formazione musicale avviene accanto ai suoi familiari: i noti musicisti e compositori della famiglia Buogo. Intraprende lo studio del flauto traverso sotto la guida del padre Angelo Faja, flautista e direttore d’orchestra, conseguendo il diploma presso il Conservatorio di musica “V. Bellini” di Palermo. Inizia subito la sua attività̀ concertistica in varie formazioni cameristiche eseguendo musica moderna e contemporanea.

Successivamente intraprende lo studio del traversiere e nel 1987 partecipa alla costituzione dell’ensemble “Cordes et Vent” eseguendo un ampio repertorio dedicato esclusivamente alla musica antica. È titolare della cattedra di Flauto Traverso presso il conservatorio di musica “A. Toscanini” di Ribera, (AG).

Annalisa Scalia

Violinist

Diplomata in violino presso il Conservatorio di musica “Vincenzo Bellini” di Palermo.

Frequenta numerose Masterclass con importanti esponenti dell’ambito musicale violinistico e cameristico, tra cui: Lina Uinskyte, Boris Belkin, Alexander Trostiansky, Giulio Franzetti, Marcello Abbado. 

Ha sempre svolto un’intensa attività concertistica, in qualità di orchestrale, in importanti teatri siciliani come il Teatro Massimo, teatro Politeama e Real Santa Cecilia di Palermo, il Teatro antico di Segesta, teatro Luigi Pirandello di Agrigento. 

Fa parte dell’ensemble barocco “Cordes et Vent” diretto dal M° Roberta Faja. L’ensemble, attivo sul territorio siciliano da diversi anni, esegue repertorio settecentesco rispettando la prassi esecutiva dell’epoca con strumenti originali. 

Dal 2015 insegnante di violino presso la “Skené Academy” di Sciacca, convenzionata con il conservatorio “Arturo Toscanini” di Ribera. 

Dal 2017 violinista presso la Women Orchestra con cui si esibisce in occasione dell’Eu Web Awards 2020. 

Danilo Lo Piccolo

Project Manager

Palermo (1990). Laureato in “Visual culture e pratiche curatoriali” all’Accademia di Belle Arti di Brera, collabora con diverse realtà culturali della città di Palermo. Studioso di Arte Moderna e Contemporanea, è particolarmente affascinato alle contaminazioni tra diversi ambiti disciplinari. Come studioso indipendente ha pubblicato saggi sul settecento siciliano e su nuove prospettive metodologiche per la gestione e riqualificazione di beni monumentali. 

Da anni si occupa di gestione di beni monumentali e del menagement di eventi culturali.

ensemble cordes et vent

Orchestra stabile dell'Officina Barocca Siciliana

L’ Ensemble Cordes et Vent nasce nel 1987 da un’idea della flautista Roberta Faja, figlia d’arte, della clavicembalista Maria Rosaria Falcone e del violinista Salvatore Guiscardo.

Intento dell’ensemble è quello di divulgare l’idea della musica vista non solo come semplice momento di esecuzione musicale ma come strumento per rappresentare l’atmosfera di un periodo assai felice della storia della musica qual è l’Epoca Barocca. Ha quindi rivolto la sua attenzione ad organizzare spettacoli di linea prettamente filologica, realizzando un repertorio con la prassi esecutiva originale e con l’impiego di strumenti antichi.

Grazie alla cura, allo studio e alla passione che ha sempre dedicato all’approfondimento della prassi e del repertorio, ha ad oggi ottenuto un notevole prestigio che gli ha permesso di prendere parte ad innumerevoli manifestazioni di rinomato interesse come le iniziative organizzate dal Comune di Palermo e dalla Regione Siciliana; di partecipare, non solo nei maggiori centri Siciliani, a svariate stagioni concertistiche di spicco, tra le quali citiamo per la loro indiscussa notorietà, quelle con gli Amici della Musica (all’interno delle manifestazioni serali), la Fondazione Teatro Massimo di Palermo (uno dei teatri più importanti d’Europa) ma anche per enti e associazioni di diverse città italiane, ed ancora di essere presente nei cartelloni dei Festival nazionali, accanto ai grandi nomi della musica classica, ed internazionali come il Teatro di Lussemburgo. 

Nel 2015, da un’idea di Roberta Faja, nasce il primo cortometraggio musicale “Alto Giove”.

Primo di una serie di lavori unici, storie in musica senza parole, ispirate alle arie barocche tratte da opere del 700 in bilico tra razionalità e fantasia, “visioni che sfiorano l’intimo recondito”. La peculiarità risiede anche nell’utilizzare i musicisti dell’ensemble come attori/modelli. La musica si intreccia, volutamente, ad una ricerca accurata di luoghi storici e panorami naturali di infinita bellezza.

Si esibisce in auditorium  Rai e in diversi teatri siciliani come il teatro Pirandello di Agrigento, in 3 stagioni presso il teatro greco di Segesta, con grandi nomi del territorio italiano.si sono esibiti al Teatro Massimo e Teatro Real Santa Cecilia di Palermo con la partecipazione straordinaria del controtenore di fama internazionale Antonio Giovannini.  Presenti con il  cortometraggio “Gelido in ogni vena” alla biennale BIAS 2020 famosa  per le sue esposizioni in tutto il mondo.